In Lombardia, con circa 70.000 parti all’anno, si stima che circa 7.000 donne soffrano di depressione perinatale e che solo una parte di loro sia inserita in un percorso strutturato di screening e presa in carico in modo adeguato.
Inoltre, esistono anche situazioni di fragilità sociali e personali che non emergono durante il ricovero ospedaliero, ma che possono essere evidenziate solo attraverso una valutazione a livello domiciliare: l'home visiting.